Ebbi l'occasione di vedere per la prima volta, al Cine Dopolavoro Lancia
di Torino all'età di 11 anni nel 1951, i Nicholas Brothers in un film
commedia (ante litteram dei musicarelli degli anni '60) intitolato
"Botta e risposta". Ne rimasi letteralmente affascinato, non tanto per la trama del film stesso,
guarda caso una commedia scritta da Pietro Garinei, lo stesso Garinei che 20 anni dopo mi avrebbe
scritturato per la commedia musicale "Alleluja Brava Gente", quanto per aver visto per la prima volta quei
due diavoli scatenati che erano i Nicholas Brothers che sembravano librarsi nell'aria quando iniziavano a ballare il loro Tip Tap.
E chi poteva mai immaginare allora, ancora studente alla scuola d'avviamento professionale G punto Plana,
che solo 14 anni dopo sarei diventato un amico, ma non solo, anche un "italiano da imitare" da uno dei
due fratelli, il grande, ma più piccolo di statura dei due, Harold dei Nicholas Brothers ?. Con lui
tutte le notti si tirava l'alba in uno dei più esclusivi locali della capitale francese, il Saint Hilaire Club di Francois Patrice.
Hully Gully, Madison, Twist...Insomma, ero proprio io di fianco a lui, Harold, quell'Harold che aveva ballato con Fred Astaire,
Cab Calloway e che era di casa all'Ed Sullivan Show? Si. Non ci potevo credere, e invece...da li nacque una bella amicizia
che durò per molto tempo, facendoci ancora incontrare a Parigi negli anni a seguire.
Ebbi l'occasione di vedere per la prima volta, al Cine Dopolavoro Lancia
di Torino all'età di 11 anni nel 1951, i Nicholas Brothers in un film
commedia (ante litteram dei musicarelli degli anni '60) intitolato
"Botta e risposta".